Giornata Internazionale della DONNA Indagine Donna - Storia e linguaggio

In occasione della celebrazione della Giornata Internazionale della Donna, la SOMSI di Cividale, con la neo costituita sezione "INDAGINI DONNA", intende approfondire vari aspetti della storia e del ruolo della donna nella società, ampliando con documenti, ricerche e testimonianze il già enorme patrimonio storico-archivistico di cui dispone. A tale scopo si aggiunge quello di rendere di volta in volta "OMAGGIO A..." una donna che attraverso la propria opera, intesa in senso lato, sia da ritenersi speciale.
Questa rassegna "anno zero" si pone pertanto l'obiettivo, in prospettiva, di giungere ad una trattazione sempre più specifica e approfondita della realtà femminile riferita al nostro territorio regionale e cittadino, al fine di conoscere e promuovere saperi ed esperienze delle donne che vi abitano, per un modello di città improntato alla partecipazione, all'integrazione, all'importanza delle ragioni sociali

Venerdì 7 marzo ore 18.00 presso NAVEL
a seguire aperitivo

Storia delle origini dell'8 marzo di Giulia Sattolo
Dopo una breve introduzione sulla condizione femminile, verranno toccate le epoche storiche per poi arrivare al Secolo breve con tutte le sue novità, contraddizioni e restrizioni del ruolo della donna. Sarà l'occasione per fare chiarezza sulle origini dell'8 marzo. In chiusura, u accenno sulle condizioni attuali, dal secondo dopoguerra ad oggi

La donna da un punto di vista del genere grammaticale: alcuni esempi tratti dal sistema indoeuropeo di Liliana Spinozzi Monai
Le differenze sessuali fin dalle origini della cultura umana hanno prodotto una opposizione irriducibile tra maschi e femmine sul piano concettuale. Tale opposizione è presente e riconosciuta in tutti i sistemi di pensiero e costituisce pertanto un universale. Ciò tuttavia non implica che in tutte le culture le relazioni tra i sessi siano rappresentate allo stesso modo. La varietà delle rappresentazioni riflette, invero, una diversa costruzione culturale ad opera dei singoli gruppi umani. Nella misura in cui il linguaggio documenta i valori ad esso sottesi, si cercherà di dimostrare come persino una categoria grammaticale "chiusa" come quella di "genere" riesca ad illustrare per il passato e per il presente il diverso trattamento del "femminile"

Sabato 8 marzo ore 18.00 presso la Sala degli Stucchi della SOMSI di Cividale del Friuli
a cura di Eva Monai

Omaggio a Marisa Madieri - donna, scrittrice
Molto conosciamo della scrittrice Marisa Madieri, nata a Fiume (1938 - 1996) e trasperitasi a Trieste dopo l'esodo istriano. Le sue opere più famose, "Verde acqua" e "La Radura", continuano a emozionare lettori di tutto il mondo, incontrando una crescente fortuna. Meno conosciuto, invece, è l'impegno della Madieri nella sfera sociale, come presenza fondante del C.A.V (Centro di Aiuto alla Vita) di Trieste, che porta oggi il suo nome. Superando la contraddizione tra la liberazione femminile e una cultura che costringe la donna a sacrificare se stessa o una vita nascente, Marisa Madieri non si rassegna alla soluzione istituzionale del problema e avanza l'idea di una rivalutazione della figura maschile come compagno e come padre, e di una cultura dell'accoglienza basata essenzialmente sull'amore.
Interventi di Magda Guarin e Cristina Novelli